ANDIAMO A COMINCIARE…PER RESTARE
Parafrasando
un noto tormentone canoro il Presidente del sodalizio trevigliese, il Sig.
Luigi Avanzi ha inteso rimarcare, alle sue formazioni più rappresentative, gli
obiettivi per la prossima annata sportiva: il consolidamento delle posizioni conquistate
con merito nella passata stagione e cioè il campionato di serie D per la
squadra maschile e quello di 2°
divisione per quella femminile. Il numero uno della Treviglio Pallavolo,
coadiuvato dal proprio staff, ritiene infatti che le rose messe a disposizione
dei rispettivi tecnici siano in grado di consolidare le sue aspettative anche
se non sottovaluta i rischi connessi con i salti di categoria. Ritenendo il
palcoscenico regionale consono a e rappresentativo per la nostra città molto
lavoro si è dedicato alla prima squadra maschile dove all’esuberanza giovanile
si è cercato di innestare anche l’esperienza di alcuni giocatori di lunga
militanza in tornei regionali alla ricerca di quel connubio perfetto che
consenta a coach Valentina Denti una navigazione relativamente tranquilla tra
le insidie delle categorie regionali. La giovane allenatrice avrà a
disposizione una rosa di tredici elementi rinnovata per il 50 % anche se per
alcuni si tratta di un ritorno alla corte rossoblù. A Lei dunque il difficile
compito di trovare la giusta alchimia per difendersi dagli assalti che 15
compagini delle province di Bergamo, Brescia Cremona e Mantova porteranno alla
sua squadra nei prossimi otto mesi. I test pre-campionato hanno dato esiti
positivi che comunque devono essere confermati specie in un torneo così lungo.
Già da domani sera i rossoblù sono chiamati ad un esordio non facile: innanzi
tutto perché si gioca in terra mantovana notoriamente ostica e difficile e
secondariamente perché l Asola, seppur retrocesso dalla serie C, ha
rivoluzionato la sua formazione componendone una nuova, accreditata di buon
potenziale negli ambienti dei ben informati. Questo comunque non intimorisce i
trevigliesi consapevoli che nessuna delle contendenti in questo girone sarà di
facile approccio: non dimentichiamoci che il loro ruolo è quello delle
matricole.
A tenere a
battesimo la nuova stagione agonistica non sarà però la compagine maschile
bensì le ragazze di Balestra anche loro nel ruolo di matricole nel torneo
provinciale di 2° Divisione. Contrariamente a quella maschile questa formazione
è cambiata poco: al forfait di un paio di atlete che hanno fatto altre scelte
di carattere personale, sono state inserite in rosa alcune giovani provenienti
dal vivaio ed un altrettanto giovane atleta, ricevuta in trasferimento
temporaneo di un anno dal Boltiere. Su questo nucleo l’allenatore e la Società
stanno lavorando ormai da alcune stagioni e ci si augura che questo sia l’anno
della consacrazione senza comunque farsene un assillo, consapevoli che la giovane
età delle atlete consente ancora margini di miglioramento. La gara di esordio
avverrà tra le mura domestiche della palestra della Geromina contro il
Bottanuco, Società con cui il sodalizio rossoblù condivide una lunga tradizione
di agguerriti confronti specie nel settore maschile. A loro il difficile
compito di inaugurarne un nuovo ciclo anche nel settore femminile con la
speranza sia all’insegna dei colori trevigliesi.
L’attività
dell’ Associazione non è certo limitata a queste due rappresentative. Alle loro
spalle si destreggiano in varie divisioni e categorie altri 8 gruppi le cui
gesta impareremo a conoscere durante lo sviluppo della stagione. Tutto questo
per consentire ad una parte della nostra gioventù di crescere nel fisico e
nello spirito dei saldi principi dello sport. A volte tanto lavoro viene
gratificato dal percorso sportivo che alcuni atleti formatisi in casa rossoblù
riescono ad intraprendere. E’ il caso dei fratelli Reseghetti che emuli della
passione del padre già atleta della Treviglio Pallavolo hanno consolidato la
loro posizione nel firmamento della pallavolo approdando a Club di assoluto
prestigio quali il Vero Volley per Daniele (con importanti prospettive future)
e la Caloni Agnelli per Gabriele senza dimenticare il percorso di Facchetti, di
Cucchi, di Monella e Picenni il cui futuro prossimo passa per compagini che
militano in campionati di serie C e che qualificano il lavoro dello staff
tecnico rossoblù
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