Ultimi barlumi
di una stagione “da ricordare” per la Treviglio Pallavolo. Sul campo rimane
solo la rappresentativa Under 14 femminile alla ricerca di una finale in Coppa
Bergamo che renderebbe memorabile la stagione. Una impresa non da poco quella
che attende le ragazze guidate da Balestra. Approdate in semifinale dopo un
percorso impegnativo le trevigliesi dovranno superare, in campo avverso, le
coetanee di Curno. I beni informati danno le padrone di casa in vantaggio nei
pronostici, ma spesso i pronostici sono fatti proprio per essere smentiti,
speriamo sia questo il caso. Il risultato comunque non influirà sul loro futuro
già programmato per dare seguito alla loro crescita con l’obiettivo di
costituire un ottimo gruppo capace di alimentare con continuità la formazione
maggiore impegnata ad inseguire una posizione nel volley femminile bergamasco
più consona al movimento trevigliese. Intensa infatti è l’attività nelle
palestre cittadine con sedute finalizzate a valutare il potenziale di nuove
atlete da inserire negli organici delle varie rappresentative rossoblù. Volti
nuovi anche nello staff tecnico a supporto di mister Balestra che quest’anno si
è fatto letteralmente in quattro per seguire le attività delle formazioni
femminili. Stesso fermento anche in ambito maschile. Qui l’impegno della
Società è ancor maggiore perché materia prima e ricambi generazionali sono più
difficili. La formazione neo promossa in serie D ha necessità di sostituire
l’intero asse centrale (Cremonesi e Donati) che per motivi di lavoro non ha
rinnovato il suo impegno per la prossima stagione. Inoltre il Presidente Avanzi
vorrebbe affidare alla allenatrice “mister Denti” anche altre figure in grado
di costituire un buon sostegno nel prossimo difficile impegno regionale. Anche
nel settore maschile si sta operando per preparare un gruppo di atleti in grado
di alimentare la squadra più rappresentativa. Una operazione che potrà avere
successo solo se la Società saprà scegliere la giusta guida tecnica: un impegno
non da poco visto che le Società che operano nel maschile e che hanno nei
propri quadri validi tecnici non sono assolutamente disposte a cederli ad
altri. Attività in pieno fermento che impegnano nottetempo i vertici societari:
la stagione 2017/2018 ha ormai preso il via.
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